Approvvigionamento «interno» (non si parla più di Esternalizzazione !) prevede la creazione di Acquisto CSP — Centri di assistenza condivisi.
Quali sono i vantaggi di questi CSP? Sono numerosi e ce ne sono sempre di più.
Ovviamente il primo vantaggio rimane il raggruppamento delle attività secondo processi standardizzati. Questo è il vantaggio fondamentale della storia: troppi casi di outsourcing sono falliti perché il vantaggio addotto era la riduzione dei costi grazie alla gestione delle attività raggruppate in una sede a basso costo. Il famoso «lo stesso pasticcio spendendo meno! »
Oggi, i vantaggi indiretti sono numerosi e sempre più convincenti.
Queste potenti leve stanno diventando sempre più accessibili.
Ma prima devi creare i CSP per gli acquisti!
I vantaggi diretti sono ben noti; il loro raggiungimento dipende dalla trasformazione dei processi e dalla creazione di una nuova organizzazione.
Oggi, i vantaggi indiretti sono numerosi e sempre più convincenti:
La maggior parte delle volte, un'azienda cerca di «giustificare» l'implementazione dei CSP in base all'impatto diretto sui costi. Ciò è stato facilitato in passato dall'opportunità di accedere a costi di trattamento inferiori. Ma oggi sta diventando difficile perché:
Tanto meglio! Saremo in grado di tornare alle basi: la trasformazione dei processi e la conseguente efficienza operativa. In questo senso, a Benchmark ha senso confrontare i processi in atto in azienda e anche tra colleghi (ma spesso questi confronti esterni vengono denunciati come irrilevanti da chi resiste al cambiamento).
Cercheremo le migliori pratiche esistenti e le applicheremo in un luogo centralizzato, rendendole ancora più efficaci.
Ma non finisce qui! L'istituzione di processi standardizzati e la centralizzazione dei dati consentono l'accesso a nuove soluzioni come Forza di approvvigionamento. I guadagni INDIRETTI sarebbero più importanti dei guadagni diretti.
Ciò complica il compito di decidere in merito alla previa costituzione del CSP Achat, ma fornisce valide argomentazioni.
La seconda linea di lavoro riguarda la ottimizzazione del flusso di cassa — per i processi transazionali che sono al centro delle attività di CSP Purchasing.
Riteniamo che il livello di guadagno indiretto superi di gran lunga il guadagno diretto. E torniamo alle nostre congetture sulla maturità dei team di progetto (operativi, addetti agli acquisti) per valutare le possibilità e fare una scelta che tenga conto del potenziale di creazione di valore offerto da un Purchasing CSP del XXI secolo.
L'Internet of Things (IoT) sta avendo un impatto considerevole su centri di assistenza condivisi migliorando la connettività dei dispositivi. Consente il monitoraggio in tempo reale delle scorte che facilita la gestione dell'inventario e riduce al minimo i costi associati alle eccedenze o all'esaurimento delle scorte. L'IoT migliora anche la manutenzione preventiva delle apparecchiature attraverso la raccolta continua di dati, riducendo così gli arresti non pianificati e aumentando la durata delle risorse. La capacità di prendere decisioni rapidamente, sulla base di dati accurati e aggiornati, consente una reattività senza precedenti, allineando così le funzionalità di acquisto ai requisiti dell'attuale mercato dinamico.
La rapida evoluzione del mercato richiede che gli acquirenti in un centro servizi condiviso acquisire competenze sempre più avanzate. Ciò include una conoscenza approfondita degli strumenti di analisi dei dati, capacità di gestione dei progetti e una solida conoscenza delle tecnologie emergenti. La formazione deve essere regolare e adattata alle esigenze specifiche del settore per rimanere competitivi. Pertanto, la formazione continua è essenziale per adattarsi ai cambiamenti e gestire la crescente complessità dei mercati e delle normative.
Il benessere sul lavoro è un fattore di performance essenziale per centri di assistenza condivisi. L'implementazione di strategie per migliorare l'ambiente di lavoro, come migliori spazi di riposo, orari flessibili e supporto psicologico, può portare a una significativa riduzione dell'assenteismo e a un aumento della produttività. Gli sforzi per migliorare la qualità della vita sul lavoro hanno anche un impatto diretto sulla motivazione e sull'impegno dei dipendenti.
Incoraggiare la diversità e l'inclusione in centri di assistenza condivisi non è solo una questione di responsabilità sociale, ma è anche un fattore chiave di successo. Un team diversificato consente di comprendere meglio i mercati globali e di innovare in modo più efficace. È fondamentale mettere in atto politiche che promuovano l'integrazione e la valorizzazione di tutte le forme di diversità all'interno dei team.
Promuovere acquisti sostenibili è diventato essenziale per tutto. centro servizi condiviso desideroso di ridurre al minimo il proprio impatto ambientale. L'obiettivo è selezionare fornitori che aderiscano a pratiche eco-responsabili, riducendo così al minimo gli impatti negativi sull'ambiente. Ciò include la scelta di materiali riciclati o riciclabili, la riduzione delle emissioni di CO2 e il sostegno all'economia circolare. Questo processo non solo aiuta a proteggere il pianeta, ma rafforza anche la reputazione dell'azienda in termini di responsabilità sociale.
All'interno di un centro servizi condiviso, la gestione dei rischi associati ai cambiamenti climatici è essenziale per garantire la continuità aziendale. Ciò comporta l'identificazione proattiva dei rischi climatici che potrebbero influire sulle catene di approvvigionamento e l'implementazione di solidi piani di continuità aziendale. Queste misure preventive consentono di adattare le strategie di acquisto alle mutevoli realtà climatiche, garantendo nel contempo la stabilità dei flussi di prodotti e servizi.
L'approvvigionamento etico è una componente cruciale della strategia di acquisto responsabile di un centro servizi condiviso. Si tratta di garantire che i prodotti acquistati non siano solo economici, ma anche prodotti eticamente. Ciò include il rispetto dei diritti umani fondamentali, la lotta al lavoro forzato e il mantenimento della trasparenza lungo tutta la catena di approvvigionamento. L'adozione di un approccio etico non solo contribuisce all'integrità del marchio, ma incoraggia anche pratiche commerciali eque e rispettose a livello globale.
Questi approcci dimostrano l'impegno di un centro servizi condiviso verso acquisti più responsabili e dimostrare che la sostenibilità economica può e deve andare di pari passo con la responsabilità ambientale e sociale.
Nel settore sanitario, centri di assistenza condivisi deve navigare con precisione in un ambiente regolamentato. La gestione degli acquisti in quest'area richiede una conoscenza approfondita degli standard di qualità e sicurezza, essenziali per garantire la conformità e ridurre al minimo i rischi. La complessità dei processi e la necessità di una tracciabilità infallibile dei prodotti richiedono tecnologie avanzate e competenze avanzate. Efficienza dei processi e creazione di valore in questi centri di assistenza condivisi spesso richiedono l'integrazione di strumenti di gestione dei dati affidabili e sicuri per gestire efficacemente le informazioni sensibili.
Il settore energetico, con le sue fluttuazioni volatili dei prezzi e gli imperativi di sostenibilità, pone una serie unica di sfide per centri di assistenza condivisi. La gestione delle risorse, l'acquisto di apparecchiature energetiche e la negoziazione di contratti in un ambiente così fluttuante richiedono un'agilità e una lungimiranza eccezionali. La transizione verso le energie rinnovabili comporta anche nuovi requisiti, soprattutto in termini di approvvigionamento di tecnologie pulite e gestione della transizione energetica. I CSP di acquisto devono quindi sviluppare strategie adattive per supportare efficacemente queste trasformazioni.
Per quanto riguarda il settore manifatturiero, centri di assistenza condivisi svolgono un ruolo cruciale nell'ottimizzazione degli acquisti internazionali. La gestione dell'inventario, essenziale per la riduzione dei costi e l'efficienza operativa, richiede i più sofisticati strumenti di analisi e previsione. Inoltre, l'approvvigionamento e l'outsourcing globali richiedono una vigilanza costante per quanto riguarda la qualità e la conformità dei fornitori. I CSP addetti agli acquisti devono innovarsi continuamente per soddisfare le esigenze di velocità, riduzione dei costi e miglioramento della qualità.
In sintesi, ogni settore presenta caratteristiche specifiche che richiedono centri di assistenza condivisi essere estremamente agili e innovativi per adattare le proprie strategie e strumenti a sfide specifiche. Questi adattamenti sono fondamentali per la gestione efficiente delle risorse e la creazione di valore aggiunto all'interno delle aziende.
In un mondo in cui la tecnologia si sta evolvendo a un ritmo accelerato, l'integrazione di strumenti avanzati in centri di assistenza condivisi diventa essenziale. L'utilizzo dell'intelligenza artificiale per l'analisi predittiva e l'apprendimento automatico consente di ottimizzare le strategie di acquisto prevedendo le tendenze del mercato e i comportamenti dei fornitori. Ad esempio, gli algoritmi possono valutare i rischi associati a determinati fornitori o anticipare le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime, consentendo così un processo decisionale più informato e strategico.
Sviluppare competenze è fondamentale per rimanere all'avanguardia nel settore degli acquisti. I professionisti non devono solo padroneggiare gli aspetti tecnici del loro lavoro, ma anche sviluppare competenze nella gestione del cambiamento e nell'innovazione. I programmi di formazione continua possono essere istituiti all'interno centri di assistenza condivisi per garantire che i team rimangano aggiornati sulle ultime tendenze e tecnologie, rafforzando al contempo le loro capacità di negoziazione e analisi strategica.
Con una crescente consapevolezza delle questioni ambientali e sociali, centri di assistenza condivisi deve adottare strategie di acquisto che valorizzino la sostenibilità. Ciò include la scelta di fornitori che rispettino i principi dell'economia circolare, l'adozione di standard elevati in termini di responsabilità sociale e ambientale e l'implementazione di politiche interne che promuovano lo sviluppo sostenibile. Queste pratiche non solo migliorano l'immagine del marchio dell'azienda, ma contribuiscono anche a una catena di fornitura più etica e sostenibile.
I centri modernizzati migliorano l'efficienza e riducono i costi. Ad esempio, l'automazione delle attività di routine consente ai dipendenti di concentrarsi su attività a valore aggiunto.
L'intelligenza artificiale semplifica l'analisi di grandi quantità di dati, migliorando il processo decisionale. Aziende come IBM utilizzano l'intelligenza artificiale per prevedere le tendenze del mercato.
L'analisi può rilevare le inefficienze e ottimizzare i processi. Chevron, ad esempio, utilizza l'analisi per ottimizzare la gestione della catena di approvvigionamento.
La sfida principale è la resistenza al cambiamento. Una formazione regolare e una comunicazione chiara sono essenziali per facilitare la transizione.
Per misurare l'efficacia, è possibile monitorare metriche come il costo per transazione, la soddisfazione dell'utente finale e il tempo di risposta. Google, ad esempio, monitora attentamente queste metriche.
Nel panorama in evoluzione dei centri di assistenza condivisi, l'ottimizzazione e l'innovazione sono indicatori che guidano verso una maggiore efficienza e una qualità del servizio superiore. Questi centri sono in continua evoluzione per adattarsi alle nuove tecnologie e soddisfare le crescenti esigenze delle aziende. Man mano che andiamo avanti, l'integrazione di soluzioni intelligenti e automatizzate sarà fondamentale per il loro sviluppo. Ciò non solo promette una migliore gestione delle risorse, ma apre anche la strada a iniziative strategiche più complete. Rimanete connessi per scoprire come queste trasformazioni stanno plasmando il futuro delle strutture organizzative moderne.